Halloween Viaggio in macchina per le case più buie della Spagna

Un programma diverso: un percorso in auto attraverso le case stregate della Spagna

Se ti piace guidare, viaggiare e i fenomeni paranormali, il piano perfetto per Halloween è quello di fare un giro in macchina attraverso le case più agghiaccianti della Spagna. Non c'è niente di meglio che godersi una notte di paura in luoghi spettrali dove vivono gli spiriti in luoghi come Madrid, Valencia, Barcellona o Siviglia, dove si possono trovare edifici che contengono storie che gelerebbero anche il sangue dei più coraggiosi.

Viaggio in macchina attraverso le case più misteriose della Spagna

Queste case tenebrose in Spagna nascondono tra le loro mura storie di omicidi e cattivi passaggi del destino, trasformandole in veri e propri scenari di terrore. Vuoi andare avanti? Qui ci sono alcuni luoghi spaventosi per trascorrere un Halloween da urlo! Ti avvisiamo che anche i più scettici vorranno fuggire quando sentiranno i passi che li avvicinano a queste case stregate.

Palazzo Linares, Madrid

Questo tenebroso edificio si trova nel cuore di Madrid. Costruito tra il 1877 e il 1900, nasconde tra le sue mura una storia terrificante. Si dice che José de Murga y Reolid e Raimunda, marchesi di Linares, si siano sposati senza sapere che erano fratellastri, anche se secondo il loro testamento non sono mai riusciti ad avere figli... O almeno così dicevano. Nel palazzo si trova la casa delle bambole della presunta figlia, uccisa e murata perché frutto dell'incesto.

Sanatorio dell'Alfaguara, Granada

A Granada si trova un vecchio sanatorio costruito nel 1923 donato dalla tedesca Doña Berta Wilhelmi. Il sanatorio dell'Alfaguara è stato costruito per aiutare a curare la tubercolosi in tempo di guerra. Con il passare degli anni, questo agghiacciante sanatorio, che aveva un'ala per i bambini, finì per chiudere, anche se nessuno conosce molto bene la ragione. Forse ha a che fare con le sagome che si vedono brulicare tra le sue rovine e le voci che hanno raccolto in psicofonie le poche persone coraggiose che hanno osato passarci una notte.

Preventorio di Aigües de Busot, Alicante

Questo imponente edificio fu costruito alla fine del XIX secolo dal conte di Casa de Rojas e dal marchese de Bosch come luogo di riposo per le persone ad alto potere d'acquisto. Anni dopo divenne un ospedale, che vide numerosi decessi avvenuti in anni turbolenti. Oggi, in questo vecchio ospedale, si sentono voci, le ombre si muovono e alcuni dicono che una donna in bianco è stata vista piangere quando si avvicinano delle calamità. La sua triste storia racconta che prima di chiudere l'edificio fu utilizzato come ospedale per curare i bambini affetti da tubercolosi che venivano maltrattati all'interno del preventorio. Sarà questa l'origine del mistero?

Ospedale Verge del Toro, Minorca

L'isola di Minorca offre edifici come l'Ospedale Verge del Toro, chiuso nel 2007 dopo 60 anni di attività. Nello stesso anno la Guardia Civile e la polizia locale si recarono in ospedale dopo l'avvertimento della guardia di sicurezza: speravano di trovare dei semplici ladri, ma invece sentirono macabre risate, sussurri, trovarono luci intermittenti senza motivo e, cosa più orribile di tutte, letti e mobili pesanti e trascinati da una stanza all'altra. Un edificio terrificante come il rapporto scritto dalle forze di sicurezza.

Casa de las Sirenas, Siviglia

Il nostro ultimo posto da brivido durante il nostro viaggio di Halloween, ma non meno interessante degli altri, è la bella Casa de las Sirenas, a Siviglia. Questo antico edificio risalente al 1864 passò di mano in mano per tutto il XX secolo fino a cadere nell'incuria negli anni ottanta. Quando l'edificio era in rovina, delle figure cominciarono ad essere viste attraverso le finestre, assieme a dei lamenti che si sentivano all'interno. Chissà cosa nasconderà questo vecchio palazzo.

Un viaggio pieno di mistero

Se ami il mistero e i brividi di terrore con un buon scenario horror, questa gita in auto attraverso le case più misteriose della Spagna è quello che fa per te. Goditi la paura, #Roadlover!